sabato 14 luglio 2007

...secondo voi E' GRAVE?!?

Vorrei spendere due parole sulla grave situazione psichico-fisico-mentale del beneamato Cumpà Stè. Questo ragazzo inizia seriamente a preoccuparmi, e vi spiego subito il motivo di questa mia affermazione.
Che Stefano Animale Sarchiolla Cumpà Stè Giuda PiraGrossa (notare la lunga serie di appellativi che si rifà in maniera alquanto evidente ai nomi di Sazio Pazio Salvatore elencati nel blog di Giovanni Rampino http://piccoloprincipe17.spaces.live.com ) sia affetto da NUMEROSI problemi, questo si sa già dalla notte dei tempi...ma ultimamente la concentrazione di STEFANATE è aumentata a dismisura.

IERI eravamo in camera mia a minchieggiare (neologismo appena coniato) quando, incredibilmente, decidiamo di organizzare qualcosa di utile: IL GIORNO DOPO, cioè OGGI, saremmo stati tutto il giorno insieme a lavorare sulle nostre rispettive tesi! Vi riporto qui di seguito il nostro dialogo:

Io: "Allora Stè, ci vediamo domani mattina? Così ci mettiamo di santa ragione e lavoriamo per bene...perchè ricorda: in due si cazzeggia parecchio, ma da soli si cazzeggia ancora di più!!! Quindi se siamo in due ci controlliamo a vicenda! Tanto IO LAVORO SUL MIO COMPUTER e TU PORTI QUI IL TUO E LAVORI CON QUELLO".

Cumpà Stè: " Sine marcè. PERO' per favore VEDIAMOCI PRESTO EH! Sennò non combiniamo un cacchio!"

Io: "Ok, sono d'accordo! Facciamo che ALLE 9 CI TROVIAMO QUI DA ME, ok?"

Cumpà Stè ( SERIAMENTE ) : " Marcè, ma PERCHE' NON VIENI TU DA ME?!?!".

SILENZIO.
Il mio sguardo sconsolato e ormai rassegnato si sposta pian piano dalla sua faccia al mio computer FISSO. Poi dal computer FISSO si sposta al MONITOR 19 POLLICI. Poi torna nuovamente sulla faccia di Stefano. E con la mente provo ad immaginare l'ipotetica giornata di domani ( che poi sarebbe OGGI!) quando, alle 9 del mattino, io sarei dovuto uscire con IL CASE DEL COMPUTER sotto un braccio e IL MONITOR sotto l'altro, e per strada la gente che mi incontrava mi avrebbe chiesto: "Dove vai?!?" e io: " Vado da un amico a studiare. Lui ha il computer PORTATILE, quindi poteva venire da me...ma abbiamo deciso di vederci a casa sua, e così io sto portando a casa sua il mio computer dal peso complessivo di 20 KG!".
Puro surrealismo.

Nel frattempo il Cumpà Stè, resosi conto della STRONZATA che ha detto, ha iniziato a ridere come uno psicopatico, buttandosi sul letto e facendosi quasi mancare il respiro per le risate!!!

Allora....secondo voi è grave?


P.S: RESTATE IN CONTATTO. NEI PROSSIMI GIORNI CI SARA' IL SEGUITO DELLA STORIA. PERCHE' NON FINISCE MICA QUI.....!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Marcè, ego fracturam penis habeo.
...e cantame na canzune.