sabato 14 febbraio 2009

Schegge. Frammenti di vita quotidiana a Karlsruhe. 1 parte

Mi è successo qualche settimana fa. Ero in tram, erano le 7:45 del mattino, alle 8:00 avevo lezione. Il cielo era praticamente ancora mezzo buio, ma il tram, ovviamente, completamente pieno di studenti e lavoratori e mamme che accompagnano i bimbi a scuola. Nel tram, come dappertutto solitamente, regna il silenzio. La gente durante il giorno non parla, bisbiglia a voce bassissima, raramente le voci (dei tedeschi) superano i 5 decibel. Qui è così, ormai ci ho fatto l'abitudine. A un certo punto il tram si ferma. Io ero in piedi davanti alla porta d'uscita, alla prossima fermata dovevo scendere. Iniziano a passare i minuti...ne passano due, tre, quattro, cinque, e il tram ancora fermo lì, in mezzo alla strada. Inizio a guardarmi intorno, a fissare le facce di tutte le persone che, come me, erano rinchiuse da 5 minuti in quel tram immobile. Niente. Tutto normale. Come se nulla fosse. I minuti continuano a passare...6 minuti...7...8...e ancora niente, il tram non si muove e la gente (tanta gente, i tram qui sono lunghissimi, come quelli della linea 4 di Torino...c'erano almeno 200 persone in quel tram) è tranquilla. "MAH" penso tra me e me. Al nono minuto qualcosa succede. Dagli altoparlanti del tram la voce dell'autista farfuglia quattro parole di cui riesco ad afferrare, sommariamente, il significato: bisogna scendere, il tram è bloccato. Le porte si aprono. Tutti i passeggeri scendono dal tram e iniziano a camminare lungo il bordo della strada, formando una fiumana di gente che va ad unirsi alle altre fiumane che, nel frattempo, scendevano dagli altri tram davanti e dietro il mio, rimasti anch'essi bloccati. Migliaia di persone che camminavano sul ciglio della strada. Surreale. Già, surreale perchè tutta questa scena che ho appena descritto si è svolta nel più totale silenzio. Pensate, nell'ora di punta del mattino, quando tutti si affrettano per raggiungere la scuola o l'università o il posto di lavoro, nessuno si lamenta. E' impensabile! E io sorridevo. Perchè pensavo alla stessa identica scena ma in una location diversa, come Torino, o Roma, o Napoli...ve le immaginate le persone chiuse in quel tram per 9 minuti? Ve le immaginate le "iastime" (bestemmie per i non salentini) e le imprecazioni contro l'autista, i mezzi pubblici, il governo, il padreterno e tutte le possibili varianti?

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Scena de merda de baci de merda!!!

:-D!

Anonimo ha detto...

nel salento non avete mezzi pubblici..

Anonimo ha detto...

Chi è questo ''presidente''?...esci allo scoperto...Marcello ci vogliono imitare...prendi provvedimenti

Marcello ha detto...

Che bello...ho un fUn club!

Anonimo ha detto...

Ammonito

Anonimo ha detto...

per simulazione?

Anonimo ha detto...

ammonito tutto il fan club di marcello

Anonimo ha detto...

Marcè adesso ti sei spiegato come mai la Germania sia l'unico Stato a scatenare 2 guerre mondiali?
Il tedesco represso che non protesta è mooooooolto pericoloso, l'italiano che abbaia non morde!

Anonimo ha detto...

Giovà ma stai propriu polemicu!!!
Marcello che dobbiamo fare?